L’Agenzia dell’Unione europea per la cybersecurity (ENISA) ha formalizzato un accordo di lavoro con le controparti ucraine incentrato sullo sviluppo di capacità, sullo scambio di buone pratiche e sul rafforzamento della consapevolezza della situazione.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha rappresentato un punto di svolta per il dominio cyber globale e ha confermato la necessità di una maggiore e più ampia cooperazione internazionale. L’accordo di lavoro si basa sulla discussione avviata lo scorso anno a Varsavia durante il dialogo UE-Ucraina sulla sicurezza informatica e sarà un punto chiave del prossimo dialogo.
Il partenariato è stato firmato dall’ENISA, dal Centro nazionale di coordinamento per la sicurezza informatica (NCCC) e dall’Amministrazione del Servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni dell’Ucraina (SSSCIP) da parte ucraina.
L’Alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza/Vicepresidente della Commissione europea, Josep Borrell, ha dichiarato: “La manipolazione malevola delle informazioni e gli attacchi informatici sono un elemento chiave dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Le ben note tattiche ibride vengono sfruttate dalla Russia su una nuova e massiccia scala, prendendo di mira non solo l’Ucraina, ma anche l’Unione europea. Ciò rende ancora più importante l’accordo odierno sulla cooperazione rafforzata per la sicurezza informatica. L’accordo è un’ulteriore componente essenziale del nostro sostegno globale per aiutare l’Ucraina a difendersi dalla Russia e del nostro impegno a lungo termine per la sicurezza del Paese”.
Il Commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, ha dichiarato: “L’Unione europea continuerà a sostenere l’Ucraina nella sua lotta contro l’aggressore russo e nel suo percorso di adesione all’Unione europea. Oggi avviciniamo le nostre agenzie di cybersecurity, avviando un lavoro congiunto sulla prevenzione degli attacchi alle infrastrutture critiche, sulle competenze in materia di cybersecurity e sulla creazione di capacità.
L’accordo è di natura ampia e copre azioni di cooperazione strutturate a breve termine, aprendo al contempo la strada a un allineamento a più lungo termine delle politiche di sicurezza informatica e degli approcci di attuazione.
La cooperazione sarà ricercata nei settori di:
> sensibilizzazione e sviluppo delle capacità informatiche per migliorare la resilienza informatica, compresa l’agevolazione della partecipazione di rappresentanti di Paesi terzi a esercitazioni o formazioni specifiche sulla sicurezza informatica a livello dell’UE, eventuali accordi di distacco e la condivisione e promozione di strumenti e programmi di sensibilizzazione informatica.
Scambio di buone pratiche per garantire l’allineamento della legislazione e dell’attuazione, anche per quanto riguarda l’attuazione della legislazione fondamentale in materia di cibernetica, come la NIS2, e settori come le telecomunicazioni e l’energia.
Condivisione delle conoscenze e delle informazioni per aumentare la consapevolezza della situazione comune: tra cui una condivisione più sistematica delle conoscenze e delle informazioni in relazione al panorama delle minacce alla sicurezza informatica per aumentare la consapevolezza della situazione comune alle parti interessate e alle comunità.
fonte: https://www.enisa.europa.eu
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